www.acraccademia.it |
www.radioasso.it |
www.acraccademia.it |
www.radioasso.it |
www.radioasso.it |
www.acraccademia.it |
www.radioasso.it |
www.radioasso.it |
COMUNE. DAL 18 febbraio... LE RICHIESTE PER ABBONAMENTI ATM GRATUITI PER DISOCCUPATI E SCONTI FAMIGLIE NUMEROSE
Dal 1 marzo online la modulistica per i lavoratori precari
Milano, febbraio 2013 – A partire dalle ore 12 di , lunedi 18 febbraio, si potranno presentare le domande per gli abbonamenti gratuiti annuali Atm destinati a disoccupati. E per ottenere contributi pari al 50% di sconto sugli abbonamenti urbani annuali Atm per le famiglie numerose a basso reddito. Per i lavoratori precari, invece, il regolamento e la modulistica saranno pubblicati online, da venerdì 1 marzo e le domande si potranno presentare da lunedì 11 marzo (dalle ore 12).
Per tutte le categorie interessate le informazioni sono disponibili sui siti www.comune.milano.it, www.lavoroeformazioneincomune.it e www.atm-mi.it e saranno anche disponibili in forma cartacea presso gli sportelli Atm.
L’Amministrazione ha, infatti, deciso di andare incontro a chi è più in difficoltà e ha stanziato 1,7 milioni di euro per abbonamenti gratuiti annuali Atm destinati a disoccupati e precari e contributi pari al 50% di sconto sugli abbonamenti urbani annuali Atm per le famiglie numerose a basso reddito.
Lo stanziamento deciso dalla Giunta è aggiuntivo rispetto a quello condiviso con il Consiglio comunale e vuole sostenere la mobilità urbana dei lavoratori con contratti di lavoro a tempo determinato, a progetto, di inserimento, di apprendistato. Inoltre, per la prima volta, si rivolge anche ai titolari di borse di dottorato o assegni di ricerca presso le università milanesi. Oltre, quindi, a rappresentare un aiuto concreto alle fasce sociali più esposte agli effetti della crisi economica, consente, nel contempo, di incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici per raggiungere i luoghi di lavoro o di ricerca del lavoro.
Con il precedente bando del 2012, il Comune aveva messo a disposizione dell’iniziativa 500 mila euro, pari a circa 2.000 abbonamenti assegnati. Quest’anno l’Amministrazione comunale ha, quindi, più che triplicato le risorse, stanziando 1 milione di euro per gli abbonamenti a disoccupati e 500 mila euro per i componenti maggiorenni di un nucleo familiare con reddito Isee inferiore a 20mila euro con almeno 3 figli a carico. Altri 200 mila euro, direttamente erogati dall’assessorato al Lavoro, saranno destinati ai precari di età compresa tra i 18 i 35 anni, in possesso di contratti di lavoro a tempo determinato, a progetto, di inserimento, di apprendistato o titolari di borse di studio universitarie (borse di dottorato, assegni di ricerca o assimilabili) con un reddito Isee inferiore a 20mila euro euro.
I requisiti necessari per accedere al bando sono la residenza a Milano, la cittadinanza italiana o europea, il possesso di un permesso o carta di soggiorno. Per i disoccupati è necessario essere in possesso di dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro rilasciata dal Centro per l’impiego della Provincia. Gli abbonamenti gratuiti e i contributi al 50% saranno assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili e in base dell’ordine di arrivo delle domande.
Dal 1 marzo online la modulistica per i lavoratori precari
Milano, febbraio 2013 – A partire dalle ore 12 di , lunedi 18 febbraio, si potranno presentare le domande per gli abbonamenti gratuiti annuali Atm destinati a disoccupati. E per ottenere contributi pari al 50% di sconto sugli abbonamenti urbani annuali Atm per le famiglie numerose a basso reddito. Per i lavoratori precari, invece, il regolamento e la modulistica saranno pubblicati online, da venerdì 1 marzo e le domande si potranno presentare da lunedì 11 marzo (dalle ore 12).
Per tutte le categorie interessate le informazioni sono disponibili sui siti www.comune.milano.it, www.lavoroeformazioneincomune.it e www.atm-mi.it e saranno anche disponibili in forma cartacea presso gli sportelli Atm.
L’Amministrazione ha, infatti, deciso di andare incontro a chi è più in difficoltà e ha stanziato 1,7 milioni di euro per abbonamenti gratuiti annuali Atm destinati a disoccupati e precari e contributi pari al 50% di sconto sugli abbonamenti urbani annuali Atm per le famiglie numerose a basso reddito.
Lo stanziamento deciso dalla Giunta è aggiuntivo rispetto a quello condiviso con il Consiglio comunale e vuole sostenere la mobilità urbana dei lavoratori con contratti di lavoro a tempo determinato, a progetto, di inserimento, di apprendistato. Inoltre, per la prima volta, si rivolge anche ai titolari di borse di dottorato o assegni di ricerca presso le università milanesi. Oltre, quindi, a rappresentare un aiuto concreto alle fasce sociali più esposte agli effetti della crisi economica, consente, nel contempo, di incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici per raggiungere i luoghi di lavoro o di ricerca del lavoro.
Con il precedente bando del 2012, il Comune aveva messo a disposizione dell’iniziativa 500 mila euro, pari a circa 2.000 abbonamenti assegnati. Quest’anno l’Amministrazione comunale ha, quindi, più che triplicato le risorse, stanziando 1 milione di euro per gli abbonamenti a disoccupati e 500 mila euro per i componenti maggiorenni di un nucleo familiare con reddito Isee inferiore a 20mila euro con almeno 3 figli a carico. Altri 200 mila euro, direttamente erogati dall’assessorato al Lavoro, saranno destinati ai precari di età compresa tra i 18 i 35 anni, in possesso di contratti di lavoro a tempo determinato, a progetto, di inserimento, di apprendistato o titolari di borse di studio universitarie (borse di dottorato, assegni di ricerca o assimilabili) con un reddito Isee inferiore a 20mila euro euro.
I requisiti necessari per accedere al bando sono la residenza a Milano, la cittadinanza italiana o europea, il possesso di un permesso o carta di soggiorno. Per i disoccupati è necessario essere in possesso di dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro rilasciata dal Centro per l’impiego della Provincia. Gli abbonamenti gratuiti e i contributi al 50% saranno assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili e in base dell’ordine di arrivo delle domande.
CICLABILITÀ. SUPERATI I 1.450 POSTI BICI NUOVI IN CITTÀ
Milano, febbraio 2013 – Con gli ultimi 115 stalli posati in viale Monza, in corrispondenza delle diverse fermate della metropolitana M1 (Loreto, Pasteur, Rovereto, Turro, Gorla, Precotto e Villa San Giovanni) sono arrivati a quota 1.462 i posti bici nuovi in città, installati in soli 10 mesi.
Nello specifico, 15 sono i nuovi posti all’altezza della fermata Loreto, 10 a Pasteur, 15 a Rovereto, 15 a Turro , 40 a Gorla, 10 a Precotto e 10 a Villa San Giovanni.
La posa dei 1.462 nuovi posti per biciclette da aprile 2012 a oggi è avvenuta principalmente in prossimità di stazioni della metropolitana e delle ferrovie e vicino a fermate di mezzi pubblici per consentire l’intermodalità. Inoltre, sono stati istallati 100 posti nei parcheggi di interscambio di Lampugnano, Romolo, Famagosta, Molino Dorino e Bisceglie, vicino agli ingressi delle metropolitane, al mezzanino d’entrata dei parcheggi o nel raggio delle telecamere di sicurezza, proprio per garantire un controllo costante sulle bici e scoraggiare eventuali furti.
Infine, è disponibile da questo weekend la nuova stazione BikeMi n. 169 Vesuvio-Lipari (in Zona 7) con 36 stalli: il bike sharing milanese raggiunge così i 174 parcheggi attivi e le 3.033 biciclette in circolazione. Grazie ai 3 milioni di euro, derivanti da Area C e investiti dal Comune di Milano per aumentare le stazioni del bike sharing e portarle fuori dalla Cerchia dei Bastioni, è stato possibile potenziare del 45% la presenza del BikeMi in città, passato dalle 120 stazioni di marzo 2012 alle 174 di oggi.
www.acraccademia.it e www.radioasso.it
Milano, febbraio 2013 – Con gli ultimi 115 stalli posati in viale Monza, in corrispondenza delle diverse fermate della metropolitana M1 (Loreto, Pasteur, Rovereto, Turro, Gorla, Precotto e Villa San Giovanni) sono arrivati a quota 1.462 i posti bici nuovi in città, installati in soli 10 mesi.
Nello specifico, 15 sono i nuovi posti all’altezza della fermata Loreto, 10 a Pasteur, 15 a Rovereto, 15 a Turro , 40 a Gorla, 10 a Precotto e 10 a Villa San Giovanni.
La posa dei 1.462 nuovi posti per biciclette da aprile 2012 a oggi è avvenuta principalmente in prossimità di stazioni della metropolitana e delle ferrovie e vicino a fermate di mezzi pubblici per consentire l’intermodalità. Inoltre, sono stati istallati 100 posti nei parcheggi di interscambio di Lampugnano, Romolo, Famagosta, Molino Dorino e Bisceglie, vicino agli ingressi delle metropolitane, al mezzanino d’entrata dei parcheggi o nel raggio delle telecamere di sicurezza, proprio per garantire un controllo costante sulle bici e scoraggiare eventuali furti.
Infine, è disponibile da questo weekend la nuova stazione BikeMi n. 169 Vesuvio-Lipari (in Zona 7) con 36 stalli: il bike sharing milanese raggiunge così i 174 parcheggi attivi e le 3.033 biciclette in circolazione. Grazie ai 3 milioni di euro, derivanti da Area C e investiti dal Comune di Milano per aumentare le stazioni del bike sharing e portarle fuori dalla Cerchia dei Bastioni, è stato possibile potenziare del 45% la presenza del BikeMi in città, passato dalle 120 stazioni di marzo 2012 alle 174 di oggi.
www.acraccademia.it e www.radioasso.it